Nei precedenti tutorial riguardo allo studio del ritratto abbiamo studiato le proporzioni del viso e come disegnare i vari elementi della massa facciale come naso, occhi, orecchie e bocca. In questa serie di articoli inizieremo ad analizzare come disegnare la testa da varie angolazioni. In quest’articolo, in particolare, studieremo come disegnare la testa quando essa subisce una rotazione orizzontale.
Per comiciare iniziamo con il disegnare l’ovale del viso nella vista frontale. Partiamo con un asse verticale e un segmento AB di misura qualsiasi.
Sempre sull’asse verticale tracciamo il punto C tale che il segmento AC sia 3 volte più grande di AB. Il tratto AC è la sezione che va dalla base del naso a quella del mento che, come abbiamo visto quando abbiamo disegnato la bocca, è divisibile in 3 parti.
Tracciamo poi il punto E che è il centro dell’ovale in modo tale che il segmento EC sia esattamente uguale ad AC. Il tratto EC è la sezione del volto che va dal ponte del naso alla sua base che, come sappiamo, è una distanza esattamente uguale a quella che va dalla base del naso a quella del mento (AC). Tracciamo il punto D in modo tale che AD sia 4 volte AB.
Tracciamo il punto G in modo tale che EG sia uguale ad AC. Il punto G rappresenta la parte più alta dell’ovale del volto. Quindi il tratto AG è fondamentalmente divisibile in 4 parti (AG=12*AB) come già avevamo visto quando abbiamo parlato di proporzioni del viso. Ma AG è anche divisibile per tre, cioè i segmenti AD, DF e FG. Dividerlo in 3 parti è fondamentale perchè abbiamo così anche la misura della larghezza dell’ovale IH che è parti a due volte la lunghezza di uno dei segmenti AD, DF o FG.
Una volta tracciati i 4 punti di riferimento A, H, G, I è facile tracciare l’ovale.
Questa volta, però, non vogliamo visualizzare l’ovale frontalmente, bensì ruotato di un segmento EL. Tracciamo così la linea centrale del volto che è curva e passa per il punto L ed ha per estremi i punti A e G. Se la testa ruota verso sinistra di un tratto EL allora a destra sarà visibile una quantità del retro del volto. Ma quanta parte è visibile? La risposta è IM che è un segmento esattamente uguale ad EL.
Tracciamo quindi il retro del volto con una curva. Anche se la curva non è precisa (come in figura) non preoccupatevi si aggiusterà dopo. L’importante è che la curva termini (per il momento) all’altezza del punto C che è allineato sia al lobo dell’orecchio che alla base del naso.
Il piano laterale del viso subisce anch’esso una rotazione di una distanza pari al segmento EL.
Rimuoviamo le linee di troppo.
Aggiungiamo i dettagli. Notate come il centro del mento non è più centrato nel punto A ma è anch’esso ruotato a sinistra di una quantità pari circa ad EL. Da lì tracciamo quindi il naso che si estende dalla linea centrale alla retta orizzontale passante per C. La parte alta del mento si allinea con il punto B. Il centro della bocca, allineato con la curva della mandibola sta ai 2/3 del segmento AC. La base dell’orecchio è allineata con la base del naso e la parte alta è allineata con le sopracciglie. L’orecchio non è dritto ma leggermente inclinato.
Ripuliamo la figura da tutte le linee superflue. A questo punto come verifichiamo che quanto detto corrisponde a verità? Sappiamo che nella vista di profilo la lunghezza del volto è pari alla sua larghezza, quindi partendo da questa considerazione eseguiamo le seguenti verifiche.
Dalla vista frontale, per passare a quella di profilo, la testa deve ruotare di 90°. Il segmento EL di rotazione è esattamente uguale al segmento EH, cioè metà della larghezza del volto nella vista frontale. Aggiungendo una quantità uguale nella parte retrostante otteniamo la figura di cui sopra, dove la lunghezza del volto è esattamente uguale alla larghezza, come nella vista di profilo.
Il lettore nel leggere questo tutorial avrà avuto l’impressione di aver di fronte un trattato di geometria. Non è necessario ricordare tutto, bensì le proprozioni principali e il meccanismo di rotazione. Ricordare che la lunghezza del volto è divisibile in 4 parti: cima testa/centro fronte, centro fronte/ponte naso, ponte naso/base naso, base naso/base mento. Ma la stessa è divisibile in 3 parti e moltiplicando per due una di queste due parti otteniamo la larghezza dell’ovale. A questo punto, l’ultima cosa da ricordare, e che se la testa ruota a sinistra di una quantità X la stessa quantità X spunterà dal retro della testa ristabilendo le proporzioni del volto.
Fonte: Come disegnare la testa di Burne Hogart
Salve, scusami tanto ma non sono riuscita a costruire la testa in movimento con le proporzioni da te fornite… le misure non tornano: la linea EG non può essere uguale ad AC, come tu dici…. e la linea F a che distanza si pone? Mi puoi aiutare? Grazie, cordialità.
Marianto
Per come è costruita la testa è divisibile sia in 3 parti che 4 parti, infatti tutta la testa AG = 12 volte AB. 12 è divisibile sia x 3 che per 4. Quando dividi per 4 avrai 4 segmenti uguali ad AC. EC è esso stesso uguale ad AC. Nella parte superiore non ho tracciato il punto che divide il segmento EG in due parti esattamente uguali ma immagina che ci sia.
Questo combacia con quanto detto nell’altro post “Proporzioni del viso”.
A questo punto resta il problema: quanto è larga la testa? Essa è i 2/3 dell’altezza, quindi per fare misure esatte l’altezza dovrebbe essere divisibile anche per 3 (ecco perchè ho fatto l’altezza pari a 12 volte un’unità di misura AB).
Quindi a questo punto bisogna prendere segmenti uguali a 4 AB che nel nostro caso è AD. Infatti 3 volte AD fa di nuovo l’intera altezza.
FD=AD, quindi le 3 parti sono AD, DF e FG. Così la tua testa è larga AD+DF.
Hai ragione tu, ho sbagliato a scrivere EG non è uguale ad AC, bensì EG=AE.