In questo semplice tutorial vedremo come dipingere un albero utilizzando i colori acrilici. Questo è un piccolo esercizio che ho realizzato in questi giorni per fare un po’ di pratica con gli elementi del paesaggio.
Materiali
Colori acrilici: viola diossazina, verde vescica, giallo primario, terra di siena bruciata, arancio di cadmio, bianco.
Pennelli: piatti numero 4, 6 e pennello con punta fine.
Procedimento
Prima di cominciare andrebbero fatte alcune premesse sulla pittura acrilica che, però, preferisco rimandare in un articolo a parte. In questo tutorial dovete solo ricordare di bagnare la superficie pittorica prima di cominciare con uno spruzzino di quelli che spesso usiamo sulla spiaggia per rinfrescarci. Inoltre, consiglio di usare come colore bianco il gesso acrilico, otterrete mescolanze molto simili a quelle del colore ad olio.
Realizziamo, innanzitutto il disegno dell’albero a matita.
Cominciamo con un pennello piatto #6 e terra d’ombra bruciata per colorare il tronco. Per i rami più sottili si utilizzi il pennello fine. Poi puliamo il pennello in acqua e con una miscela di terra di siena bruciata, verde vescica e una punta di viola diossazina creiamo un verde molto scuro che servirà da base per il colore delle foglie. Bisogna dipingere i vari cespugli dell’albero separatamente e, per ciascuno di essi, realizzare le zone di luce, ombre e mezzi toni. Purtroppo questa foto (così come le altre) non rendono giustizia al lavoro che ho eseguito ma, ad ogni modo, sono una valida guida di riferimento.
Con il colore di base verde scuro dipingiamo i vari cespugli.
A questo punto bisogna decidere la direzione della luce. In questo esercizio la luce proviene dall’alto a destra.
Prepariamo ora una nuova miscela di verde più chiara rispetto a quella di base. Questa miscela si ottiene mescolando al colore di base precedente il verde vescica, bianco e giallo primario. Con il pennello #6 tenuto verticalmente e picchiettando verso l’interno dipingiamo i mezzi toni nel lato da cui proviene la luce. Bisogna dipingere ciascun cespuglio separatamente lasciando visibile il colore scuro nella parte bassa e qua e là nel cespuglio.
Uno dei problemi della pittura acrilica è che quando si secca il colore scurisce, per cui le zone di luce vanno dipinte più volte in modo da rinforzare i colori chiari. Alla miscela precedente aggiungiamo più verde vescica, giallo e bianco e coloriamo le zone più in luce. Dipingete sempre un cespuglio per volta. Non coprite i due colori precedenti ma fate in modo che il nuovo colore stia sempre in alto a destra e che i due colori precedenti siano visibili in basso e qua e là nelle zone in luce.
Ripetete il processo ancora una volta aggiungendo alla miscela precedente giallo + poco bianco. Con il pennello fine e la terra d’ombra bruciata si dipingano piccoli rami qua e là.
Con il pennello piatto #4 mescoliamo arancio cadmio e bianco. Con questo colore si schiarisca il tronco nella parte destra illuminata dal sole.
Con verde vescica e poco giallo primario si dipinga il colore base dell’erba. Con il bianco ho coperto anche le prove di colore che ho realizzato in basso a sinistra.
Con gli stessi colori utilizzati per il colore base dell’erba si realizzi una miscela più chiara per dipingere qualche filettino d’erba e, con giallo primario, si accenni a qualche piccolo fiore. Questo è il risultato finale.
Ciao, bel tutorial…….devo ancora rispondere alla tua domanda su H. Brown ma forse è meglio che io usi questo tuo post come trampolino. In composizione è fondamentale lavorare lo sfondo e il primo piano insieme, contemporaneamente, permettendo a l\’uno di intercalarsi nell\’altro. Alcune parti del primo piano insomma che si fondono con lo sfondo a creare un effetto di legatura delle forme, un interessante intreccio fra positivo e negativo che rende armonica e fluida la lettura visiva. Bhe! non è facile da spiegare ma sono certo che tu abbia già compreso. Ciao:)
salve!
Il gesso acrilico non è buono perché spacca, meglio usare il bianco acrilico.
Poi verniciare il quadro.
personalmente usavo bianco acrilico, poi seguendo i video di yarnell ho compreso come il gesso offre una qualità migliore pari all’olio. Prova e poi fammi sapere …
Per quello che dicevi nel primo commento ho ben compreso. Per tener traccia degli articoli da pubblicare ho un taccuino dove scrivo tutte le idee di post futuri, tra questi c’è anche questo tema che ho imparato guardando i video di helen van wyk.
Dimenticavo, complimenti x i tuoi lavori.
Ciao, sono alle primissime armi con l\’uso degli acrilici e la pittura su tela, così ho deciso di dipingere seguendo questo tutorial..
Ho finito di disegnare l\’albero a matita sulla tela, ora prima di dipingere albero ed erba più ombre e dettagli vorrei dipingere il cielo un po\’ come è nelle tue immagini quindi un giallo chiarissimo in alto a destra e azzurro nel resto del cielo..
Problema: non so come fare, cioè se dare su tutto il cielo un azzurro chiarissimo molto acquoso e poi sopra ad esso (asciutto o no?) nella parte in alto a destra dare il giallo chiarissimo anch\’esso acquoso, oppure fare l\’inverso, oppure ancora dar l\’azzurro solo nelle zone azzurre e il giallo nella zona gialla e poi sfumare non so come nella zona incontro tra azzurro e giallo..
Non so perchè con le tempere non ho mai avuto problemi di questo tipo ma con gli acrilici mi sembra tutto diverso.
Grazie in anticipo per la riposta.
Ciao
ciao,
no purtroppo è la foto che inganna. Non c’è cielo, la tela è bianca dietro l’albero. Se vuoi dipingere un cielo usa blu cobalto (o ceruleo), bianco. Il cielo è più scuro in alto e si schiarisce in basso. Con bianco. Potresti usare in basso anche pochissimo giallo o ocra ma se sei alle prime armi rischi di fare una tinta verdastra quindi evita. Sfumare tra zona giallo/bianca e azzurro ti porta a tinte verdastre che se sei alle prime armi non riesci a gestire.
Ciao a me e’ piaciuto il tutorial, certo che con gli acrilici bisogna stare attenti perche’ si asciugano in fretta e di solito scuriscono mentre asciugano, io di solito li uso nelle prime campiture e poi proseguo ad olio.Comunque il blu primario acrilico (non dico la marca) diluito con acqua e un po’ di bianco resta di un bel colore e comunque ci sono dei medium che riescono a dar vita al quadro quando e’ spento. A volte per dipingere il cielo, capovolgo la tela, perche’ sopra la linea dell’orizzonte il colore e’ piu’ chiaro e poi forse e’ tardi ma per Francy in caso avessi gia’ dipinto l’albero potresti coprirlo con nastro adesivo per proteggerlo e cosi’ finire il cielo.. Molti usano il nastro adesivo anche per dipingere sopra o sotto la linea dell’orizzonte per non avere sbavature e se si desidera avere dei bordi nitidi. Ciao
Ottimo lavoro e utilissimo insegnamento!