In quest’articolo voglio mostrare come eseguo il montaggio di una tela su un telaio.
Perché montare una tela su un telaio?
In commercio vendono tele già montate e preparate con imprimitura bianca, perché allora perdere tempo a montare la tela su un telaio? I vantaggi potrebbero essere numerosi:
- possibilità di scegliere il tessuto. Nel mio caso cerco sempre tele di lino con trama più fine possibile.
- Poter lavorare su tele di qualsiasi misura, standard o non. Purtroppo mi capita spesso che il venditore non disponga di una tela già montata della qualità e misura da me desiderata. Se poi ho necessità di una tela di misura non standard allora il montaggio manuale è quasi un obbligo.
- Si risparmiano soldi. Comprare la tela a metro ha un costo sicuramente inferiore rispetto a quella già montata. Inoltre, è possibile riciclare aste di telaio da tele che non utilizziamo più risparmiando ulteriori soldi.
- Il trasporto dal negozio verso casa per tele di grandi dimensioni è sicuramente più semplice.
Materiali
I materiali che utilizzo per montare le mie tele sono:
- Un rotolo di tela di lino (o qualsiasi altro tipo).
- Aste per telaio.
- Graffatrice.
- Pinza Tenditela.
- Forbice.
- Righello.
- Penna o matita.
- Martello piccolo.
Montaggio del Telaio
Il montaggio del telaio è molto semplice, basta incastrare le aste tra di loro. È possibile acquistare le aste singolarmente in un negozio di belle arti oppure riciclarle da una vecchia tela. Bisogna tener presente che le aste non sono tutte uguali tra loro, per cui se le ricicli da tele diverse devi assicurarti che siano compatibili tra loro. In genere, è sufficiente provare a incastrarle per capire subito se sono compatibili o meno.
Con il martello dare colpi leggeri agli angoli per far incastrare bene gli assi tra loro. Con la graffatrice fissare i quattro angoli tra loro con due graffe per ciascun angolo, questo garantisce che il telaio rimanga incastrato senza rischi di apertura.
Nella foto seguente potete vedere il telaio a montaggio ultimato.
Taglio della Tela
Stendere la tela sul tavolo con la parte che riceverà il dipinto rivolto verso il basso. Con una penna o matita tracciare i quattro angoli sul retro della tela. Tracciare la linea di taglio che dovrà essere sufficiente a far arrivare la tela sul retro del telaio per il fissaggio.
A questo punto procedere con il taglio della tela.
Fissaggio della Tela sul Telaio
Iniziare il fissaggio con una graffetta al centro su uno dei lati lunghi della tela. Dovete sapere che anche il telaio ha un fronte e retro, il lato frontale lo riconoscete dal bordino rialzato sui quattro lati ed esso va rivolto verso il basso quando lo poggiate sulla tela.
Dal lato opposto tendere la tela con la pinza tenditela e fissarlo con la graffatrice. La tela va tesa con la pinza applicando una forza moderata, non esagerate altrimenti la tela si strappa.
Procedere allo stesso modo con il lato corto.
Con tecnica analoga fissare tre graffette per ciascun asse, se per un lato non bisogna usare la pinza tenditela, per quello opposto, invece, si.
Qui potete vedere l’ordine che ho seguito per il fissaggio con le graffette.
A questo punto procedere con il fissaggio dell’angolo. Qui potete usare la tecnica a voi più congeniale. Io, ad esempio, cerco di creare il minor spessore possibile. Piegare l’angolo senza effettuare alcun taglio e fissare con una graffetta.
Ecco come appare l’angolo dopo il fissaggio.
Per una questione estetica creare sempre un risvolto per il bordo fissandolo con ulteriori graffette.
Questo è il risvolto completo realizzato sul retro di uno degli assi.
Eseguire poi il risvolto sul retro di tutti gli altri assi.
Negli angoli del telaio incastrare con la mano i due supporti tenditela. Con il martello cercare di farli andare più a fondo per tendere la tela, ma senza esagerare.
Questo è il risultato finale. Dovete tener presente che quando preparerete la tela con l’imprimitura, dopo l’asciugatura essa sarà ancora più tesa.
Questo tutorial non ha la pretesa di spiegare il miglior metodo possibile per il montaggio di una tela su un telaio, semplicemente ho illustrato il metodo che io utilizzo. Se pensate che le informazioni da me riportate sono incomplete e migliorabili oppure volete semplicemente esprimere la vostra opinione potete lasciare un commento qui in basso.
grazie
Molto bravo nella spiegazione,concordo su tutto.
Grazie
Ottima spiegazione, molto chiara! Posso farti una domanda?
Se il montaggio su telaio fosse solo provvisorio, poi a lavoro terminato dovessi rismontarlo, è comunque consigliabile graffettare così tante volte la tela al telaio? Si tratta di una tela di dimensioni 200×150 cm
molto esauriente grazie
molto chiaro ,spiegato molto bene ,ci proverò grazie
prego
No, logicamente non avrebbe senso usare così tante graffette. Sinceramente non monto mai la tela su un telaio in maniera provvisoria quindi non saprei rispondere alla tua domanda anche se so che molti pittori lo fanno.
Per una tela (canvas) da 128x96cm ed una da 135x95cm, considerando uno spessore da 2,5cm che dimensione massima devono avere i listelli del telaio? Va bene un telaio “semplice” o è necessario un telaio a croce/doppiacroce?
Grazie
Spiegazione chiara anche se mettere le graffe inizialmente sugli angoli e poi si tende la tela con i cunei non ha molto senso. Inoltre la piega negli angoli è meglio farla dopo aver tagliato a 45° la tela ripiegata.
Posso montare una tela già colorata sul telaio o devo farlo prima di colorare?