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Come mescolare i colori con il metodo di Munsell di Frank Reilly. Qual era la tavolozza di Reilly?

Tavolozza di Frank Reilly

Dopo aver analizzato le semplificazioni che Frank Reilly applicò al modello di Munsell [1] per renderlo utilizzabile dagli artisti e, dopo aver visto come mescolare i grigi [2] che serviranno a regolare la saturazione dei colori, è venuto il momento di parlare del metodo di Frank Reilly per mescolare i colori. La fonte è il libro Artist’s Atelier. Reference guide to Structural Concepts and Principles [3] di J.T.Doren allievo della Frank Reilly School of New York. Oltre al modello originale proposto da Reilly vedremo anche le variazioni sperimentate da Doren e i suoi allievi.

Partiamo dalla tavolozza dei colori di Frank Reilly che era composta dai seguenti colori:

Reilly usava come marca di colori la Grumbacher [4], una ditta molto conosciuta nel mondo anglosassone. C’è da dire che il giallo arancio cadmio è sostituibile con arancio cadmio in altre marche di colori come Winsor&Newton. Violetto di cobalto è sostituibile con viola diossazina. Verde di cobalto è sostituibile con il più comune verde di cadmio.

La domanda che ci poniamo a questo punto è: come si collocano questi pigmenti nello spazio di Munsell?

Premesso che colori aventi medesimo nome commerciale possono variare da marca a marca, comunemente questi colori si collocano nello spazio di Munsell in base ai seguenti valori:

Come vedete nella tavolozza di Reilly manca un pigmento blu (B) e uno giallo verde (GY). Il primo si otterrà mescolando il blu oltremare con il viridian ossia i due colori adiacenti, ottenendo un blu di tono 2 e saturazione 10. Il colore giallo verde, invece, lo si ottiene mescolando il verde di cobalto al giallo di cadmio chiaro. Si otterrà un giallo verde di tono 7 e saturazione 12 circa.

J.T. Doren e i suoi allievi, nel libro Artist’s Atelier. Reference guide to Structural Concepts and Principles [5], propongono una leggera variazione alla tavolozza di Frank Reilly che prevede l’uso di due colori: blu cobalto e blu ceruleo. Entrambi sono due colori blu (B). Il primo ha tono 1 e l’altro ha tono 3, entrambi di saturazione circa 10.

Sono convinto che confrontando i vostri colori con le tabelle di munsell presentate sul blog potreste rilevare delle differenze nella loro classificazione. Ricordatevi che siete artisti, questo è un modello e come tale deve aiutarvi a rendere semplici cose che in realtà non lo sono, quindi consideratelo sempre come una guida e non fatelo diventare la vostra gabbia.