Questo è un articolo di Walter Cozzoli. Se desideri scrivere un articolo leggi le seguenti linee guida.
Per l’evento Incontra il Maestro Michelangelo Merisi detto Caravaggio ho dipinto il famoso Bacco di Caravaggio ed ora riporto la su questo blog la procedura che ho utilizzato per realizzarlo. Il dipinto non è stato realizzato con la tecnica dei fiamminghi bensì ho preferito utilizzare maggiormente colori coprenti e ho evitato le velature.
Per dipingere questo quadro ho utilizzato la seguente tavolozza: bianco, ocra gialla, magenta, vermiglione, blu di prussia, nero avorio, terra di siena naturale, terra di siena bruciata, terra d’ombra bruciata, blu cobalto e terra rossa.
Il dipinto è stato eseguito su una tavola 89×102 (che sono le misure originali secondo il sito www.haltadefinizione.com) a cui ho dato tre strati di imprimitura con gesso acrilico. Sul terzo strato asciutto ho eseguito una campitura utilizzando un colore dato dalla mescolanza di terra d’ombra bruciata, blu cobalto e trementina. Il disegno è stato realizzato con una matita morbida dando anche qualche ombreggiatura.
Ho eseguito un underpainting con terra di siena naturale dipingendo lo sfondo e le prime aree in ombra. Il dipinto ha impiegato due giorni per asciugarsi.
In questa fase ho cominciato le prime prove sul colore dell’incarnato cominciando con una mescolanza di bianco, ocra gialla e magenta. Per i capelli e nastrino ho utilizzato nero avorio.
Ho continuato con la mescolanza di ocra gialla, magenta e bianco che reputavo più adatta al dipinto. Nelle aree in cui l’incarnato è più scuro ho scurito il precedente colore con una mescolanza di terra di siena bruciata, terra rossa e blu di prussia. Per la bocca ho aggiunto alla mescolanza del primo colore il vermiglione.
Ho continuato a lavorare sull’incarnato con i colori citati in precedenza per cercare di ottenere un risultato quanto più vicino all’originale.
Ho scurito lo sfondo con terra di siena naturale, nero avorio e ocra gialla. Poi ho cominciato a dipingere il drappeggio con nero avorio, ocra gialla e bianco.
Ho continuato a lavorare sul drappeggio e a rifinirne i dettagli.
Poi ho dipinto il bicchiere, la brocca e il vino. Per il vino ho usato solo cremisi e una volta asciugato ho ripassato con nero avorio. Ho cominciato a lavorare anche sul cesto di frutta.
Ho completato il cestino di frutta. I dettagli sono tanti ed è difficile ricordarsi tutti i passaggi realizzati.
Il viso mi sembrava troppo tondo e l’ho aggiustato. Ho ritoccato lo sfondo, le foglie e il drappeggio. Il lavoro può considerarsi concluso.
Complimenti, lavoro veramente notevole. Il disegno lo hai fatto a mano e ad occhio,oppure hai utilizzato una griglia o cos’altro?
Complimenti anche da me. Io, non solo non ci sarei mai arrivato, ma non mi sarei neanche azzardato a provarmici.
La griglia era l’unica possibiltà per ridurre il margine di errore, che comunque nel viso c’è stato
Complimenti Walter,mi piace tanto!
Ringrazio tutti di cuore
Complimenti mi piace l’anatomia del braccio,sono anch’io appassionato della pittura Caravaggesca.Ti invito ad entrare nel mio sito per commentare alcune mie rielaborazioni del Caravaggio.www.aldobrunopittore.com
complimenti!!!!!!!!davvero molto ben fatto………………
Articolo interessante anche se “sommarie” le notizie circa la colorazione ma ammetto che l’artista ha sempre un lato geloso da non voler divulgare totalmente. Apprezzabilissima l’esecuzione pittorica. Anche io sono prossimo a iniziare Bacco, non appena la tela si asciuga di un fondo normalissimo realizzato con biacca.
Ho il mio sito dove è possibile vedere e commentare i miei lavori recenti e meno recenti tra cui il canestro di frutta di Caravaggio.
http://www.operedipaoloditrapani.it