Osservate l’immagine sotto, è lo schema di una roccia in mare. Di questa roccia distinguiamo alcune zone:
- zona colore locale: cioè la zona che assume il vero colore della roccia (supponiamo terra d’ombra bruciata).
- zona d’ombra: cioè quella non colpita dalla luce; il colore come sappiamo può essere ottenuto mischiando colore locale + complementare (terra d’ombra bruciata + blu oltremare).
- zona illuminata: cioè la zona colpita dai raggi solari; il colore si ottiene mischiano il colore locale + colore del sole (diciamo terra d’ombra bruciata + giallo ocra).
- zona luce riflessa: i raggi solari oltre a sbattere sulla roccia sbattono su quella retrostante e, se essa è bagnata (come capita spesso in una marina), la luce viene riflessa; il colore dei raggi solari si mischia con quello della roccia grande che sta dietro e si sommerà al colore locale. Quindi colore zone luce riflessa=colore locale roccia grande + colore raggi sole + colore locale roccia. Se non ci sono altri oggetti dietro la roccia e questa è bagnata, è facile che rifletti la luce dell’atmosfera.
- zona superiore: una roccia bagnata a riva spesso viene bagnata dalle onde che su di essa si infrangono. La zona superiore, quindi, riflette parte del colore dell’atmosfera.