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Vernice a chiara d’uovo

Vernice Provvisoria a base d'uovo

Hai realizzato un dipinto ad olio e sai che devi aspettare almeno sei mesi per poterlo verniciare. Allo stesso tempo, però, sei ansioso di mostrarlo ai tuoi familiari ed amici, ma non vuoi che vedano le imperfezioni della superficie dovuti ai prosciughi che spesso è impossibile evitare. Come fare?

La soluzione è aspettare che il dipinto asciughi e passare sopra al dipinto una vernice provvisoria che poi rimuoverai dopo sei mesi prima di applicare la vernice finale vera e propria. In quest’articolo voglio mostrarti come applicare al tuo dipinto una vernice a chiara d’uovo provvisoria. Questa è una ricetta antichissima utilizzata anche dai grandi maestri del passato.

Salvatore ha già spiegato su questo blog perchè si vernicia un dipinto [1] e come farlo [2]. In essi egli ha spiegato in maniera inecquivocabile perchè bisogna aspettare almeno sei mesi prima di verniciare un dipinto. Il problema è che, finito un dipinto, si è ansiosi di mostrarlo ai propri amici e familiari e avere dei prosciughi (ossia aree opache sul dipinto dovute all’eccessivo assorbimento della tela) sulla superficie del dipinto non aiuta a fare bella figura. Lo stesso problema c’è se abbiamo ricevuto una commissione e dobbiamo mostrare il dipinto al committente.

La soluzione a questo problema è aspettare una ventina di giorni affinchè il dipinto asciughi. Applicare una vernice provvisoria che lasci respirare lo strato pittorico affinchè raggiunga la giusta maturazione. Trascorsi almeno sei mesi è possibile rimuovere facilmente la vernice provvisoria per applicare quella finale definitiva.

In quest’articolo ti spiegherà come preparare da solo la vernice a chiara d’uovo usando una ricetta antichissima.

Un pò di Storia

Già Cennino Cennini nel suo Libro dell’Arte, parlando della pittura ad olio su tavola scrisse [3]:

Sappi che ‘l più bello e migliore vernicare che sia, si è che quanto più indugi dopo il colorire della tavola, tanto è migliore. E dico: bene indugiando parecchi anni, e per lo meno uno, e più ti riesce fresco il tuo lavoro.

Ad ulteriore conferma di come già sette secoli fa fosse noto la necessità di attendere un tempo abbastanza lungo prima di verniciare un dipinto. Ma più importante per gli obiettivi di quest’articolo è quest’altro paragrafo dove scrive [4]:

Per parere che in corto tempo un tuo lavoro paia invernicato, e non sia, togli chiara d’uovo ben rotta con la scopa quanto si può più, tanto che pervegnia spuma ben soda; lasciala stillare una notte. Togli in un nuovo vaselletto quella ch’è istillata, e con pennello di vaio ne da’ a distesa sopra i tuoi lavori; e parranno vernicati, e ancora sono più forti. Questo cotale invernicare ama molto le figure distagliate, o del legno o di pietra; e vernicare per questo modo i loro visi e mani e ogni loro incarnazioni. E questo basti a dire sopra il vernicare; e diremo del colorire e miniare in carta.

Quindi già ai tempi di Cennini era nota la ricetta per creare una vernice a chiara d’uovo provvisoria. Anche Bouvier nel suo manuale Manuel des jeunes artistes et amateurs en peinture [5] (pag. 548) di cui qua trovate una traduzione in inglese [6] a pag. 282 scrisse:

In questo caso si applica una vernice temporanea a base di bianco di uova, che viene fatta nel modo seguente. Dopo aver lavato e asciugato prima la pittura, …, si batte insieme il bianco di un uovo fresco, un cucchiaino di alcool e un pò di zucchero che è stato precedentemente sciolto in una quantità sufficiente di acqua da renderlo come uno sciroppo. Prendere una spugna morbida e la si immerga nel bianco dell’uovo battuto, e passarla in modo rapido e uniforme sull’intera superficie del quadro. Dopo circa un quarto d’ora, questa vernice sarà asciutta, e con la sua essiccazione spariranno tutte le bolle che potrebbe aver lasciato sulla tela. Il motivo per cui si prende la schiuma della miscela è che lo strato deve essere il più sottile possibile, affinchè l’olio possa entrare in contatto con l’ossigeno attraverso i suoi pori.

Tradurre quest’ultimo testo non è stato semplice per due motivi. Il primo è che si tratta di inglese arcaico e ho dovuto chiedere aiuto ad una collega canadese perchè in un paio di punti sembrava andare in contraddizione. Il secondo è che la traduzione in inglese non è corretta, del resto lo stesso autore della traduzione ammette di non aver mai provato questa ricetta. Ad ogni modo, la ricetta di Bouvier differisce da quella di Cennini per l’aggiunta di zucchero e alcool.

Quali ingredienti usare per la vernice a chiara d’uovo?

Gli ingredienti per preparare questa vernice sono 4 uova e 5g di zucchero. Serve anche un cucchiaio, due contenitori e un frullatore.

Come preparare questa vernice?

Dividere gli albumi dai rossi (a noi interessano gli albumi), metterli in un contenitire con lo zucchero e frullare rendendoli schiumosi. Una volta fatto questo procedimento lasciarli riposare per 5 minuti. Si formeranno due strati, sopra la schiuma e sotto i chiari.

Vernice Provvisoria a base di bianco d'uovo - Prima Fase

Tenere con il cucchiaio la schiuma e versare i chiari nel secondo contenitore.

Vernice Provvisoria a base di bianco d'uovo - Schiuma

Questo procedimento va ripetuto almeno tre o quattro volte. Più si ripete e più viene chiara la vernice, cosi quando viene applicata sulla tela con il pennello evitiamo l’effetto schiumoso.

Come applicarla sul dipinto?

Vernice Provvisoria a base di bianco d'uovo - Applicazione

La vernice provvisoria si applica come una vernice finale qualunque, ma io consiglio di non caricare troppo il pennello e di non passarlo ripetutamente sulla stessa zona. Questo serve per evitare l’effetto schiumoso che rende difficile la rimozione prima di passare la finale. Voglio aggiungere una cosa, lo zucchero serve sia per dare l’effetto lucido, così chi guarda il quadro vede l’effetto della vernice finale, e sia per quando dobbiamo togliere la vernice provvisoria per passare quella finale.

Vernice Provvisoria a base di bianco d'uovo

In figura potete notare che ho steso la vernice solo su una piccola area. Ho eseguito la fotografia con il flash proprio per mostrare la lucentezza della vernice e come essa appare uniforme laddove viene stesa.

Come rimuovere la vernice provvisoria?

La rimozione della vernice a chiara d’uovo si può fare con una spugna e acqua tiepida. Per fare pratica ti consiglio di provare su un supporto qualunque e, quando hai visto come si comporta, utilizzarlo su tele buone.

E’ possibile conservare la vernice rimasta?

Il mio consiglio è di farla al momento, ma si può conservare in una bottiglietta in frigo. E’ importante che sia piena fino all’orlo cosi dura di più.