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Problemi con l’inchiostro nella Pittura ad Olio

Problema inchiostro nella Pittura ad Olio
Oggi vorrei parlarvi di un problema che ha avuto un utente del forum (Walter Cozzoli) [1] e che potrebbe accadere anche a voi.

Problema

Immaginate di aver speso un mese per dipingere un quadro come questo.

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Immaginate di essere arrivati quasi alla fine e mancano solo gli ultimi ritocchi. La mattina arrivate davanti al cavalletto e scoprite quello che nessun pittore credo voglia trovare su una sua tela.

Problema inchiostro nella Pittura ad Olio

L’intero disegno del dipinto, ripassato a inchiostro, è riemerso dallo strato pittorico rovinando il lavoro di diverse settimane.

Come si evita un problema come questo?

Compatibilità dell’inchiostro con la pittura ad olio

La prima cosa che vi chiedete è se avete fatto bene a ripassare il disegno con l’inchiostro. In realtà, questa pratica aiuta a mantenere il disegno ben visibile quando si comincia a dipingere. Io stesso utilizzo questa pratica quando eseguo il disegno per un dipinto [2] e da qualche ricerca ho scoperto che essa ha origine antichissime. Nel Libro dell’Arte di Cennino Cennini si legge:

…… Quando a te pare che stia presso di bene (il disegno ndr); staendo la figura bene, abbi la detta penna, e va’ a poco a poco fregandola su per lo disegno, tanto che squasi dimetta giù il disegno; non tanto però, che tu non intenda bene i tuoi tratti fatti. E togli, in uno vasellino, mezzo d’acqua chiara e alcune gocciole d’inchiostro; e con un pennelletto di vaio puntìo va’ raffermando tutto il tuo disegno ….

Quindi se usare l’inchiostro è lecito, come si evita il problema descritto sopra?

Soluzione

Il problema non è nell’uso dell’inchiostro ma nel tipo che si usa. L’inchiostro presente in alcuni pennarelli tendono a riaffiorare e talvolta ciò può accadere anche con la matita. Nel libro The Oil Painting Book, Bill Creevy scrive:

Graphite pencils are not recommended for underdrawings for oils.. because the graphite has a tendency to rise up through the layers of oil paint and, in time, to show through on the surface of the dried painting. The same thing happens on an even more drastic scale with felt-tip markers… they come right through even the most opaque colors. For pen and ink drawings it is best to stick to India ink.

Sul forum, l’utente Marco Fenocchio che ha una lunga esperienza, ha scritto:

Anche a me sono riaffiorati i tratti disegnati con certi pennarelli, penso che il fatto dipenda dalla solubilità del colorante del pennarello nel veicolo oleoso dei colori sovrapposti che fa migrare il disegno sottostante fin sopra il dipinto finito, anche con colori coprenti e abbastanza spessi. Le penne biro sono un disastro. Allora ho notato che i pennarelli Stabilo solubili in acqua, i colori a tempera diluiti in acqua e anche l’inchiostro ad acqua non fanno questo guaio perché i leganti all’acqua come le gomme naturali o le resine sintetiche come gli acrilici non si sciolgono nei grassi. 

Personalmente io utilizzo l’inchiostro di china della Winsor & Newton [3] di colore marrone scuro (Nut Brown) e posso assicurare che non causa questo problema. Qui di seguito vi riporto la foto dell’inchiostro con il pennino che generalmente uso per ripassare il disegno. Ho scoperto che avere un pennino adatto è importantissimo per ottenere linee sottilissime e evitare  che l’inchiostro sbavi.

Ripassare il disegno eseguito con la matita [4] con quest’inchiostro svolge un’altra importante funzione. Quando l’inchiostro si asciuga cattura le particelle di grafite ed impedisce che esse vadano in contatto con il colore evitando così anche il problema descritto sopra da Bill Creevy.

Penna ed Inchiostro