Come rendere un colore più caldo o freddo?

Tavolozza colori primari

Questa è la lezione 21 del corso di pittura ad olio per artisti principianti.

Sei un principiante e hai sempre dubbi su come mescolare i colori per ottenere le tinte desiderate? Questo è il quarto articolo della serie in cui spiego come mescolare i colori per imitare le tinte della natura, in esso vedremo che cos’è la temperatura di un colore e come regolarla.

Chi non ha letto i precedenti articoli ricordo che per prima cosa ho introdotto il processo che uso per mescolare i colori. Poi, per le 4 diverse tavolozze usate nel corso, ho spiegato come schiarire e scurire un colore e come regolare la saturazione. In quest’articolo, come già anticipato, vedremo come regolare la temperatura di un colore, ossia renderlo più caldo o freddo.

Della temperatura di un colore, in realtà, ho già parlato in questo blog quindi eviterò di ripetermi. Regolare la temperatura di un colore, ossia renderlo più caldo o freddo probabilmente è un tema abbastanza banale che si potrebbe anche omettere in questo corso. Tuttavia, per completezza di esposizione ho voluto dedicare un articolo al temaper mostrare come operare con le 4 tavolozze di base. Mi scuso con gli artisti più esperti se questo articolo risulterà a loro alquanto ovvio.

Tavolozza dei colori primari

Con la tavolozza dei colori primari il colore più caldo in assoluto è il carminio, il più freddo è il verde. Per riscaldare un colore è sufficiente aggiungere ad esso il colore che gli sta vicino nella direzione del carminio, per raffreddarlo quello che gli sta vicino nella direzione del verde. Ad esempio, per riscaldare il giallo cadmio chiaro basta aggiungere l’arancio, per raffreddarlo il verde. Per riscaldare l’arancio basta aggiungere un pò di carminio, per raffreddarlo un pò di giallo cadmio chiaro. Il verde, il giallo cadmio chiaro, l’arancio e il carminio hanno tutti toni diversi, quindi è inevitabile che una variazione di temperatura comporterà inevitabilmente anche una variazione di tono. Di questo dovrà tenerne conto l’artista che mescola i colori.

Tavolozza colori primari

Tavolozza dei colori primari estesa

Il concetto qui è analogo a quello della tavolozza dei primari. Il colore più caldo in assoluto è il rosso cadmio chiaro, mentre quello più freddo è il verde. Quindi, per riscaldare il giallo cadmio chiaro basterà aggiungere un pò di giallo indiano, per raffreddarlo un pò di verde. Per riscaldare il blu oltremare basterà aggiungere un pò di viola, per raffreddarlo un pò di blu cobalto.

Tavolozza colori primari estesa

Tavolozza dei colori primari e secondari

Il concetto qui è analogo a quello delle due tavolozze precedenti. Il colore più caldo in assoluto è il rosso cadmio chiaro, mentre quello più freddo è il verde cadmio. Quindi, per riscaldare il giallo indiano basterà aggiungere un pò di arancio cadmio, per raffreddarlo un pò di giallo cadmio chiaro. Per riscaldare il viola di cobalto basterà aggiungere un pò di carminio, per raffreddarlo un pò di blu oltremare.

Tavolozza colori primari e secondari

Tavolozza dei colori completa

Per i colori più esterni della ruota cromatica vale quanto detto per la tavolozza dei primari e secondari.  Ma come si altera la temperatura dei colori di terra? Per i colori di terra è sufficiente ricordare che anche essi appartengono ad una delle 6 gamme di colori principali della ruota cromatica. Il giallo ocra e la terra d’ombra naturale sono dei gialli. La terra di siena naturale, terra di siena bruciata e la terra d’ombra bruciata sono degli aranci. Il rosso venezia è un rosso. Il verde vescica è un verde. Quindi volendo riscaldare l’ocra, che è un giallo, è sufficiente usare un arancio di pari tono mescolabile con un mix di arancio cadmio e terra siena naturale. Per raffreddarlo basta aggiungere un verde di pari tono mescolabile con giallo cadmio chiaro e verde vescica oppure verde cadmio e verde vescica. Per riscaldare la terra di siena naturale, che è un arancio, si può usare un rosso di pari tono mescolabile con rosso cadmio chiaro e rosso venezia, per raffreddarlo è sufficiente usare un giallo di pari tono mescolabile con ocra gialla e terra d’ombra naturale.

Tavolozza colori completa

Nel prossimo articolo vedremo come imitare alcune tinte di oggetti naturali come foglie, pomodori, chicchi d’uva, ecc. Così da mettere in pratica i concetti teorici finora esposti.

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