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Come costruire una cornice Usa e Getta

Enrico Fiorentini

Spiego, a chi è interessato, come costruire una cornice usa e getta che uso quando devo regalare un quadro.

Quando devo regalare o vendere un dipinto – ma non è il mio caso, perché non ne ho mai venduto uno – sapendo che il dipinto acquista di gradevolezza se incorniciato, cerco di abbellirlo con una cornice. Non volendo sobbarcarmi la spesa di una costosa cornice, correndo il rischio che magari venga sostituita da chi riceve il regalo, perché non in tono con l’arredamento, realizzo da me una cornice Usa e Getta!

I Materiali e gli Attrezzi

Per far questo mi fornisco di cornici in polistirolo, di quelle che servono agli imbianchini per creare una decorazione fra pareti e soffitto. Esse si possono travare con profili e grandezze variabili, in bacchette da due metri, e si trovano dove si vendono colori e vernici. Si dovrebbero trovare anche dal ferramenta sotto casa, se vende anche le pitture murali (vedi Fig. 1).

Cronice Usa e Getta di Polistirolo

Fig. 1

Per costruire le cornici usa e getta, oltre al polistirolo, occorre una dima per fare il taglio a 45° che è la cosa più difficile in assoluto di tutto il lavoro; della colla vinilica, spilli o grappette x spillatrici, una spatolina o un pennellino per applicare la colla, un arnese da taglio e, dovendo fare delle misure, un metro a segmenti o un flessometro. Vedi Fig. 2.

Nei primi approcci che hanno seguito la mia idea di realizzare le cornici usa e getta, ho avuto grosse delusioni dai tagli obliqui, che se non sono più che precisi, compromettono gli angoli retti. Ancor più perché trovare una sega adatta, se non si ha la sega con filo a caldo, è un vero problema. La sega a legno ha i denti troppo grossi e sbriciola il materiale creando dei bordi molto frastagliati. La sega a ferro, lascia bordi migliori, ma ancora non buoni, perché la profondità della lama non consente di fare un taglio perpendicolare a dispetto della dima. Dopo diverse prove il taglio più pulito l’ho ottenuto, pensate un pò, con un coltello da pane!

Cornice Usa e Getta - Materiali

Fig.2

Ma le difficoltà non derivano solo dall’arnese con cui si praticano i tagli. La forma delle cornici, nella maggioranza dei casi, obbliga a dover sfruttare il profilo al contrario di quello per cui è stato realizzato. Dovendo usare in tal modo il profilo, si rende necessario un supporto che mantenga la perpendicolarità durante il taglio, non avendo il materiale alcuna rigidità strutturale. Io ho usato lo spezzone di una bacchetta di abete 2,5x1cm. Vedi Fig. 3.

Cronice Usa e Getta - Taglio

Fig.3

La scelta del profilo va scelto in funzione dello spessore del supporto del dipinto da incorniciare. In questo caso ho usato una cornice che al suo interno ha un profondità di circa 20 mm come mostrato in Fig. 4.

Cronice Usa e Getta - Taglio

Fig. 4

Una volta trovato uno spessore adatto per sostenere perpendicolarmente il profilo, si procede al taglio, facendo riferimento alla misura della tela o altro supporto, che si deve prendere all’interno dell’angolo segnato con la freccia gialla (Fig. 5).

Cronice Usa e Getta - Taglio

Fig.5

Cronice Usa e Getta - Taglio

Fig.6

In Fig.6 si evidenziano i punti di rispetto per le misure che conviene vengano presi in abbondanza di un paio di millimetri, per consentire un’agevole posizionamento della tela o cartone telato da incorniciare. Il pezzo in figura misura 304 mm. In pratica quasi trenta centimetri e mezzo.

La fase di Incollaggio

Per quanto riguarda gli attrezzi, ognuno è padrone in casa sua perciò i materiali mostrati in fig. 2 vogliono essere una semplice indicazione di massima, dettata dalla mia esperienza personale, quindi ci si regoli come si vuole. L’importante è che i tagli vengano più precisi possibile per evitare difficoltà nell’incollaggio e non dover fare troppe rifiniture prima della verniciatura. Una volta praticati i tagli si può procedere con la colla. Io ho usato una colla vinilica ed esporrò la procedura impiegata. (Fig. 7).

Per tenere unite le stecche ho impiegato delle grappette sparate da una spillatrice, inserite a mano dopo aver cosparso la colla con una spatolina. Fig. 7- 10.

Cornice Usa e Getta - Incollaggio
Fig. 7
Cornice Usa e Getta - Incollaggio
Fig. 8
Cornice Usa e Getta - Incollaggio
Fig. 9
Cornice Usa e Getta - Incollaggio
Fig. 10

Successivamente ho asciugato la colla in eccedenza con una pezzuola.

Cornice Usa e Getta - Pronta per Verniciatura
Fig.11

La Verniciatura

Una volta asciutta la colla, ho dato una mano di gesso acrilico diluito e colorato con del grigio di payne, ovviamente acrilico, quello che uso per preparare tele e tavole da dipingere. La diluizione è stata abbondante così da poterlo passare a pennello. Fig. 12 e 13. L’asciugatura del gesso ha bisogno di poche ore – se si usa il fon anche meno – ma prima di stuccare gli angoli, ho aspettato il giorno successivo. Più saranno precisi gli angoli, meno ci sarà bisogno di stuccare.

Cornice Usa e Getta - Colore di Fondo

Fig. 12

Cornice Usa e Getta - Colore di Fondo

Fig. 13

Cornice Usa e Getta - Colore di Fondo

Fig. 14

Cornice Usa e Getta - Colore di Fondo

Fig. 15

Nelle Fig. 14 e 15, si può notare la piccola stuccatura necessaria a coprire le fessure e i forellini lasciati dalle grappette rimosse dopo l’incollatura. Il gesso acrilico l’ho passato prima della stuccatura solo per poter mostrare in foto le stuccature. Voi potete farlo prima.

Dopo la carteggiatura delle stuccature, che va estesa a tutta la cornice per pareggiare la superficie, si passerà la prima mano di vernice. Nel mio caso ho utilizzato una vernice acrilica oro pallido che non mi ha entusiasmato nella resa.

Cornice Usa e Getta - Verniciata

Fig. 16

Il Confezionamento dell’opera

Allo scopo di rinforzare un pochino la struttura, in vero leggerissima, del polistirolo, ho applicato quattro angolini di cartoncino leggero, che agevolerà in seguito la foderatura del retro della cornice, una volta montata la tela o il cartone telato.

Cornice Usa e Getta - Inserimento Opera

Fig. 17

Cornice Usa e Getta - Inserimento Opera

Fig. 18

Il dipinto poggerà sul bordo evidenziato in Fig. 19.

Cornice Usa e Getta - Inserimento Opera

Fig.19

Il profilo da me impiegato può accogliere opere di spessore fino a 20 millimetri, per cui è adatto a quasi tutti i supporti: dal cartone telato alle intelaiature di spessore normale. Per il montaggio si impiegano gli stessi chiodini per le cornici in legno. La differenza è che per il polistirolo non servono martelli di nessun tipo, basta spingerli con un dito, due è meglio. Nella figura 20 viene mostrato il montaggio di un cartoncino con tramatura telata e nella 21 quello di una tela tradizionale con telaio in legno. Per finire prendo un pò di carta gommata (Fig. 22) E rifinisco il retro (Fig. 23).

Cornice Usa e Getta - Inserimento Opera

Fig. 20

Cornice Usa e Getta - Inserimento Opera

Fig. 21

Cornice Usa e Getta - Inserimento Opera

Fig. 22

Cornice Usa e Getta - Inserimento Opera

Fig. 23

A questo punto il lavoro sarebbe finito ma potrebbe essere necessario foderare il retro con della carta, o meglio, vista la leggerezza del polistirolo, con del cartoncino, per aumentare la robustezza della struttura.

Forse qualcuno potrebbe ritenere eccessivo tutto questo lavoro, ma per uno come me, che qualche oretta libera se la sa ritagliare, e che non naviga nell’oro, è un’esercizio di bricolage leggero che consente di presentare un lavoro in una veste dignitosa e non dispendiosa.

Come ho già detto, la vernice che ho usato non mi ha soddisfatto granché, ma visto che si tratta di una cornice Usa e Getta, il risultato non è poi da buttar via.

Cornice Usa e Getta